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UNDERGROUNDZINE [95/100]

I the Providence sono molto introspettivi, e lo si capiscono fin dalla prima traccia “coming you”, forse un intro, ma per i canoni del gruppo un brano che assume vita propria, visto che la band si butta in un inferno nero fatto di rock/metal sperimentale, spoker words, inserti cupissimi di tastiere, e tanta inquietudine.
Prima di “Interlude for the dead”, terzo e penultimo pezzo – inquietante come sempre- vi è in chiusura la bellissima “take a look through the hills”, che corona un promo a mio parere sempre un delitto lasciarseli sfuggire.
Un mix tra My Dying bride (senza contatto), Marillion, e i Kraftwerk come se suonassero la colonna sonora per “Doom”, anche se i paragoni in questo caso sono inutili.
Ragazzi, questo promo m’ha fatto saltare dalla sedia, e non scherzo!
Come recita il titolo del lavoro, “La paura rimane la stessa”, ma i The Providence sono unici e suonano come nessun altro.
Da avere a tutti i costi.

VOTO: 95/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 13/04/09
GENERE: sperimentale/musica da film
SITO WEB: www.myspace.com/horrorprovidence
RECENSORE: Jurgen

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